UTENZA CONDOMINIALE E UTENZA RAGGRUPPATA
La fornitura unica ad un immobile con più unità immobiliari viene identificata come utenza condominiale.
La gestione dell’utenza condominiale prevede un unico contratto intestato al condominio, nei confronti del quale viene emessa una unica bolletta calcolata sui consumi rilevati dall’unico contatore condominiale presente, a cui viene applicata la tariffa “Uso condominiale” a fascia unica.
Gli effettivi utilizzatori e quindi destinatari finali del servizio sono definiti utenti “indiretti” e coincidono con i proprietari o gli inquilini che hanno la disponibilità delle unità immobiliari sottese al contratto di fornitura.
Anche per tale tipologia di utenti, è possibile riallineare la fatturazione dei consumi idrici all’uso domestico, applicando quindi la tariffa puntuale pro-capite in base al NCNF (Numero dei componenti del nucleo familiare).
La fattispecie è infatti contemplata dall’articolo 50 del vigente Regolamento del Servizio, secondo il quale è possibile richiedere al Gestore una fatturazione ripartita dei consumi per singola unità immobiliare servita.
La ripartizione dei consumi tra le varie unità immobiliari potrà essere effettuata o sulla base di quanto registrato dai contatori divisionali privati (se presenti) oppure forfettariamente sulla base dei coefficienti di ripartizioni comunicati al Gestore dal Condominio.
Per accedere al servizio, l’amministratore del condominio o l’intestatario del contratto dell’utenza raggruppata dovrà inoltrare la richiesta di fatturazione ripartita per utenze raggruppate, allegando inoltre una scheda compilata per ogni unità immobiliare servita.
TIPOLOGIA D’USO E PARAMETRI CONTRATTUALI
Nella scheda dell’unità immobiliare, l’utente indiretto comunicherà al gestore:
• Cognome e Nome, ovvero Ragione Sociale;
• Codice fiscale e/o Partita Iva;
• Residenza e sede legale;
• Tipologia di utenza (uso domestico residente, uso domestico non residente, uso commerciale…)
• Numero dei componenti del nucleo familiare, in caso di uso domestico residente.
VARIAZIONI RICHIESTE DAGLI UTENTI INDIRETTI
Gli utenti “indiretti” dovranno comunicare al Gestore o all’Amministratore di Condominio le seguenti operazioni:
• Variazione del soggetto titolare dell’unità immobiliare;
• Variazione tariffaria (numero di componenti, residenza, taglie tariffarie…)
• Dismissione o chiusura del misuratore divisionale
Nel caso in cui sia necessario intervenire per l’apertura o chiusura del misuratore, l’Amministratore di Condominio provvederà a propria cura e spese all’intervento sul misuratore divisionale.
Le variazioni possono essere comunicate tramite il seguente modulo, segnalando il codice del contratto condominiale.
MISURATORI DIVISIONALI E LETTURA
Il condominio installa a propria cura e spese i misuratori divisionali a servizio delle singole unità immobiliari e provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi, nonché alla rilevazione delle letture; ai sensi dell’art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato, il Condominio può affidare al Gestore il servizio di lettura dei misuratori a pagamento.
Gli utenti “indiretti” possono comunicare in ogni caso la lettura del misuratore divisionale inviando una e-mail all’indirizzo servizi.idrici@apmgroup.it segnalando oltre all’autolettura, il nome e l’ubicazione del condominio e la matricola del misuratore divisionale.
OBBLIGHI DEL GESTORE IN TEMA DI RIPARTIZIONE DELLA SPESA CONDOMINIALE
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 21 del Testo Integrato TIMSII (allegato 218/2016/R/IDR) in tema di “Strumenti per la corretta applicazione dell’articolazione tariffaria”, il Gestore rende disponibile in ogni singola fattura emessa il dettaglio degli importi dovuti, delle tipologie tariffarie e dei relativi consumi di ogni singola unità immobiliare.
Inoltre, come previsto dall’art. 21.1 dell’Allegato A alla Deliberazione ARERA n. 609/2021/R/IDR del 21 dicembre 2021 “Integrazione della disciplina in materia di misura del Servizio Idrico Integrato (TIMSII)”, al link sottostante è disponibile uno strumento di calcolo di semplice utilizzo, che consente di supportare l’attività di ripartizione degli importi fatturati tra ciascuna utenza indiretta secondo i criteri stabiliti nel TICSI, in base alle tariffe vigenti; al riguardo si informa che lo strumento di calcolo è aggiornato con le Tariffe 2024 AATO3 Marche Centro
DOWNLOAD CALCOLATORE
Per le forniture ad uso domestico condominiale, lo strumento di calcolo effettua, con i dati forniti, la ripartizione per ogni singola unità abitativa e quindi ne determina il relativo importo.
Per il calcolo della ripartizione degli importi è necessario avere a disposizione le seguenti informazioni:
✔ importo della fattura (opzionale)
✔ consumo fatturato in mc
✔ periodo di riferimento della fattura (dal/al)
✔ numero di moduli contrattuali/unità immobiliari
✔ numero componenti del nucleo familiare per singola unità abitativa
✔ consumo in mc per unità abitativa (distinto per anno, nel caso di fatture con consumi relativi a due annualità)
La simulazione del calcolo non rappresenta un documento di fatturazione ufficiale ed ha un valore puramente indicativo in base ai dati inseriti, salvo errori omissioni ed arrotondamenti; pertanto, APM S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per errori o inesattezze nel calcolo o se i risultati dovessero essere difformi da quanto riportato da una eventuale fattura; il risultato rivenuto dagli strumenti di calcolo, non riveste alcuna validità probatoria rimanendo la fattura sempre ed esclusivamente l’unico documento valido ai fini fiscali e degli addebiti dei consumi.